14 Febbraio 2025 3:19

Il progetto ambizioso di iGenius, sviluppato in collaborazione con Cineca, un consorzio interuniversitario italiano composto da 118 enti pubblici, mira a posizionare l’Intelligenza Artificiale italiana tra le prime dieci al mondo. Questo obiettivo, sebbene ambizioso e costoso, rappresenta un passo significativo verso l’affermazione dell’Italia nel panorama globale dell’IA attualmente dominato da player statunitensi.

La società non ha rivelato i costi del progetto, ma è evidente che siano considerevoli. A titolo di confronto, Mistral, azienda leader in Francia nel settore dell’IA generativa, ha raccolto circa 500 milioni di euro nell’ultimo round di finanziamento. I dettagli finanziari di Modello Italia saranno resi noti nei prossimi mesi, e si prevede che l’azienda dovrà affrontare sfide di finanziamento per supportare questo ambizioso progetto.

Dal punto di vista tecnico, il modello di linguaggio (llm) di iGenius utilizza una licenza aperta, la Mit License, e sarà addestrato su miliardi di token, unità digitali che traducono il linguaggio umano in numeri. L’obiettivo è posizionare l’Italia come protagonista nella corsa all’IA, offrendo un prodotto altamente performante per la lingua italiana. A differenza dei principali sistemi internazionali, Modello Italia sarà inizialmente addestrato al 100% su dataset in italiano, per poi incorporare altre lingue nelle versioni successive.

Il CEO di iGenius, Sharka, sottolinea l’importanza di rappresentare ogni paese e lingua nel panorama dell’IA, sostenendo che i modelli di linguaggio hanno il potenziale di democratizzare la conoscenza. Modello Italia, secondo Sharka, non rappresenta solo la lingua italiana, ma anche l’arte, la cultura e le eccellenze che caratterizzano la civiltà italiana.

La presentazione di Modello Italia sul mercato è prevista in concomitanza con l’entrata in vigore delle nuove regole dell’AI Act europeo. Il progetto tiene già conto degli obblighi e dei divieti previsti per i llm più potenti, garantendo un’aderenza alle normative vigenti.

Inoltre, l’IA italiana è progettata con attenzione alla privacy e al copyright. Il llm sarà disponibile anche in una variante offline, consentendo il download sul dispositivo dell’utente e isolando il sistema per evitare la comunicazione di dati all’esterno. Questa caratteristica rende Modello Italia adatto non solo alle aziende, ma anche alle pubbliche amministrazioni.

Dal punto di vista del copyright, iGenius ha adottato un approccio attento, selezionando dataset con licenza aperta per evitare problemi legali. Questa scelta mira a prevenire controversie simili a quelle che coinvolgono OpenAI e il New York Times negli Stati Uniti.
Il sito ufficiale è https://it.igenius.ai per maggiori approfondimenti.

La foto è solo a scopo illustrativo.

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