17 Gennaio 2025 12:48

L’etichetta AI di Meta non è piaciuta a molti professionisti abituati a scattare immagini per lavoro, in quanto avrebbe contrassegnato erroneamente come generate al 100% da AI foto reali di fotografi – seppur ritoccate con strumenti di editing come ad esempio Photoshop.

Dopo che Meta ha rinnovato le sue politiche sull’etichettatura dei contenuti AI, non poche immagini della vita reale pubblicate su piattaforme come Instagram, Facebook e Threads sono state per sbaglio etichettate “Made with AI”. Questo ha sollevato preoccupazioni tra i fotografi professionisti, i quali temono che tali errori possano sminuire la loro professionalità e autenticità del loro lavoro.

L’Impatto Sui Fotografi Professionisti
Per chi fa delle fotografie il proprio mestiere, l’errore è sgradito perché potenzialmente in grado di sminuire la propria professionalità. Infatti, il timore è che il pubblico possa percepire queste immagini come prodotti interamente artificiali, piuttosto che come frutto di competenza e creatività umane. Questo potrebbe avere ripercussioni negative sulla reputazione e sul valore del lavoro dei fotografi.

Il Cambio di Etichetta da Parte di Meta
In risposta alle critiche e per ridurre il rischio di simili fraintendimenti, Meta ha deciso di modificare l’etichetta da “Made with AI” a “AI info”. Questa nuova terminologia è stata scelta per essere più generica e per rappresentare in modo più accurato il fatto che il contenuto potrebbe essere stato semplicemente modificato con strumenti digitali, piuttosto che farlo sembrare interamente generato dall’AI.

Ti interessa l’argomento? Vorresti collaborare con il nostro sito web? Contattaci da qui!

Approfondisci la tua conoscenza sull’intelligenza artificiale. Scarica il libro.

“Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato.” NIETZSCHE

Tags Cloud

AGI AI ai act AIFuture ai generativa aiweek anxiety APP coding Apple chatgpt conoscere Ai coscienza digital marketing ebook editoria evento intelligenza artificiale facebook futuro GAN Gemini Generative Adversarial Networks Google IA innovazione INPS instagram intelligenza artificiale IPhone Italia lavoro libro LISA marketing Meta metaverso Microsoft Neuralink news OpenAI PA social media Storie Tecnologia video whatsapp